In questo spazio metto i miei pensieri liberi. Informali.
Vorrei far luce. Sulla luce che abbiamo dentro. E sui modi che abbiamo per accenderla.
La tipica luce a cui si anela fuori dal tunnel è “già troppo tardi” per certe persone.
Che muiono prima.
In vari sensi.
Soprattutto emotivamente.
La luce in fondo al tunnel è una speranza al di fuori di noi.
Per me la speranza è qualcosa che posso afferrare con le mani semplicemente allungandole.
La speranza è la certezza che posso farcela.
Anche da sola.
Anche se ho paura. Anche se sono terrorizzata.
La paura spegne la luce. Del nostro sentire.
Disallinea la bussola.
Per questo abbiamo bisogno in realtà di una sola cosa: noi stessi.
Ci dicono spesso il contrario ma in realtà ci bastiamo.
Possiamo vivere una vita splendida anche senza niente intorno.
Abbiamo tutto dentro.
L’abilità di farcela sempre.
La nostra luce interiore è spesso nascosta. Ignorata.
Vediamo tutto troppo difficile.
Invece abituarsi alla fatica può essere il senso della nostra esistenza.
Riscoprire ciò di cui siamo capaci.
La malattia più grave che rischia di sterminarci potrebbe essere la stanchezza mentale.
Ci acceca e non vediamo più niente.
Toglie ogni energia anche al nostro corpo.
Cerchiamo la luce fuori dal tunnel quando ne siamo ancora all’inizio.
Troppo lontani per vederla. Lì ci arrendiamo contro il nostro istinto di sopravvivenza.
Perchè?
Tempo fa la mia vita non mi piaceva. Ma non era colpa sua.
Era mia. Che vivevo la quotidianità di altri e non quella a cui ero destinata.
Che non affrontavo le esperienze giuste.
Che non mi mettevo mai alla prova.
Non conoscevo la mia forza. A lungo sono stata convinta che sarei morta in quel tunnel che stavo attraversando.
La forza l’ho permeata con le decisioni che finalmente mi sono decisa a prendere.
Con le avventure che ho accettato di vivere.
Che ora guidano i miei occhi.
L’unica luce che ci serve è la nostra.
Perchè è solo quella che ci salva dentro al tunnel.
Ne parliamo. La accendiamo?
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2021 Anna_X © Privacy Policy
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